Cari Soci e Socie, cari amici, caro Presidente Onorario Giovanni Danieli, gentili ospiti: un saluto cordialissimo a tutti.
Un saluto affettuoso al Socio Wolfram Sterry, che ci rende internazionali, a dimostrazione che l’amore per le nostre Marche non ha confini.
Un saluto particolare all’amico Pio Marconi, nostro fedelissimo sponsor, sempre presente .
Il tempo corre veloce e, quasi in un batter d’occhio, siamo giunti ad un momento importante dell’anno, l’Assemblea d’inverno che impone un primo bilancio, seppure parziale, dell’attività svolta finora.
Gli eventi realizzati sono stati quattro, tutti credo rispondenti ai nostri scopi istituzionali; li ricordo in breve:
- Il 23 settembre a Osimo, il Convegno “Emergenze ricorrenti: prevenire per sopravvivere” che, con Relatori di grande spessore e competenza, ha affrontato i vari aspetti del tema direttamente collegato al terribile terremoto dello scorso anno;
- Il 15 ottobre a Sassoferrato, dove abbiamo visitato la mostra “La grande bellezza” con le opere di Giovan Battista Salvi ed i suoi disegni, giunti per la prima volta in Italia dalla Collezione Reale Britannica e dove, a Cabernardi, dopo esserci riuniti in un grande ex serbatoio di nafta trasformato in auditorium, muniti di cuffia e casco, ci siamo inoltrati in una delle tante gallerie scavate dai minatori nella ormai chiusa miniera di zolfo più grande d’Europa;
- Il 18 novembre, il mattino ad Ascoli Piceno, dove siamo stati accompagnati dai nostri Soci Stefano Papetti e Nicoletta Frapiccini nelle stupende sale della Pinacoteca Civica e del Museo Archeologico; a pranzo ed il pomeriggio ad Arquata del Tronto, dove abbiamo provato emozioni veramente forti, con il Sindaco che rievocava in lacrime la tragedia del terremoto, commosso nel ricevere un nostro modesto contributo, quasi del tutto simbolico;
- Il 30 novembre ad Ancona, in collaborazione con ISTAO e POLIARTE, il Convegno “Il design salverà l’impresa”, con tre relazioni, due delle quali di nostri Soci, tutte molto apprezzate dal vasto uditorio nel quale purtroppo non figuravano molti nostri Soci, probabilmente impegnati in altri appuntamenti concomitanti nella giornata.
A questi eventi, devo aggiungere il grande lavoro per la preparazione e l’uscita di due nuovi numeri della Rivista, il n.60, presentato a Sassoferrato, ed il n.61 che verrà presentato oggi, al quale abbiamo voluto aggiungere un segnalibro augurale che possa ricordare nel tempo “Le Cento Città”.
Credo che tutto ciò vi possa dare un’idea alquanto definita della mole di attività svolta dalla Giunta e dalla Redazione della Rivista, i cui componenti desidero oggi elogiare e ringraziare per l’impegno e la disponibilità offerti senza limiti o riserve.
Ora, per quanto riguarda questo anno sociale, l’impegno naturalmente non si ferma; ci attendono l’organizzazione dei prossimi eventi e l’uscita di altri due numeri della Rivista, il n.62 ed il n.63.
A gennaio, nel pomeriggio di domenica 14, la nostra Costanza Costanzi ci accompagnerà tra i capolavori della Pinacoteca Civica “Francesco Podesti” di Ancona, visita che concluderemo poi al Caffè Guasco in Piazza S.Francesco.
Seguiranno quindi gli altri eventi programmati, per i quali il Segretario Giorgio Scalise volta per volta invierà i consueti annunci:
- domenica 11 febbraio, saremo a San Severino Marche, “Freschi di stampa”,
- sabato 10 marzo a Macerata, “Freschi d’Accademia”,
- domenica 15 aprile, visita di Gradara e luoghi malatestiani a Verucchio,
- domenica 13 maggio, visita di Montalto e del santuario ellenistico-romano di Monte Rinaldo,
- da giovedì 31 maggio a domenica 3 giugno, visita di Napoli, Pompei, Caserta, evento che ha visto un’adesione così ampia da mettere quasi in difficoltà gli amici dell’Agenzia Carousel,
- sabato 23 giugno, Città marchigiana della cultura (da individuare),
- domenica 15 luglio, Assemblea d’estate, Portonovo di Ancona, Hotel “La fonte”, dove passerò il testimone al nuovo Presidente.
Volendo fare un sintetico consuntivo, credo di poter dire che Cento Città sembra tuttora godere buona salute, gli eventi organizzati come da programma sono stati graditi ed apprezzati, la Rivista continua a mantenere un altissimo livello di qualità e gradimento, il prestigio e la credibilità dell’Associazione restano alti e riconosciuti, come dimostra la costante cordialissima accoglienza dei Sindaci, presenti in ogni luogo visitato.
Cento Città ha ormai superato il numero di 200 Soci e la sua forza attrattiva appare in continua crescita, tanto che nell’ultima riunione della Giunta è stato deciso di sospendere temporaneamente l’ingresso di nuovi Soci, almeno per quelli provenienti dal territorio anconetano.
Crescere ancora porterebbe con sé una serie di ovvie problematiche gestionali che, prima di essere affrontate, richiedono riflessioni attente e condivise al fine di evitare conseguenze non positive per la vita stessa dell’Associazione.
In proposito, comunque, la Giunta si propone di mettere in atto una adeguata opera di revisione che riguarderà nello specifico Soci eventualmente non più rispondenti ai criteri stabiliti dallo Statuto.
La situazione economica, che sarà poi esposta per la Tesoreria da Annamaria Zallocco, responsabile per riscossioni e pagamenti, appare tranquilla ma richiede un controllo vigile e costante perché, come sapete, la quota sociale è stata mantenuta invariata, la crisi ha fatto via via calare gli sponsor, mentre gli impegni sono alquanto cresciuti nel tempo.
Tuttavia, se tutti verseranno puntualmente la propria quota senza ritardi evitando di costringere la Tesoreria ad un defatigante lavoro per richiami e solleciti, riusciremo a mantenere dignitosamente in vita l’Associazione arrivando a consegnarla alla prossima gestione con un bilancio privo di problemi.
Tra gli impegni economici, sottolineo il nostro Sito, ormai affidato a mani professioniste, che contiene molte varie notizie ma soprattutto, nella parte riservata, riporta l’elenco dei Soci con tutti i dati per poter comunicare (indirizzi, numeri di telefono e altro): usatelo per non vanificare la notevole spesa necessaria per mantenerlo in vita (il Segretario potrà ribadire le modalità per entrare nella parte riservata).
Dopo queste mie brevi parole, l’Assemblea continuerà secondo il previsto ordine del giorno e dopo la conclusione potremo farci gli auguri con un brindisi che avrà anche una sorpresa sulla quale, essendo una sorpresa, non posso dire nulla.
Posso e devo però ringraziare l’impareggiabile Ludmilla Piazzolla e gli amici che con lei hanno collaborato per realizzare questa novità.
Concludendo, credo di poter dire di sentirmi sereno e appagato, perché avverto attorno a me un diffuso sentimento di condiviso consenso, un’ampia disponibilità, un’atmosfera profondamente amichevole.
La Giunta e la Redazione della Rivista, lasciatemelo dire, sono piene di persone straordinarie e tutti coloro che ho coinvolto con incarichi e progetti non hanno mai esitato a dare la massima collaborazione: a tutti loro confermo ancora il mio grazie più sentito ed affettuoso.
Perciò, con il supporto e la partecipazione di voi tutti, sono certo che potremo proseguire insieme il cammino intrapreso per condurre “Le Cento Città” a vivere nuovi momenti piacevoli per appagare il nostro comune desiderio di conoscenza, di cultura, di serena amicizia. Buon Natale e felicissimo Nuovo Anno a voi e alle vostre famiglie.
Grazie di cuore a tutti.
