di Alessandro Rappelli
Si tratta di un evento annuale teso ad offrire alle quattro Università marchigiane l’opportunità di premiare e rendere più visibili i migliori risultati ottenuti nell’ultimo triennio nell’ambito di tre aree scientifico-culturali.
A tale scopo è stato predisposto un apposito regolamento che, nel tenere conto delle diverse Facoltà e Corsi di Laurea presenti nei diversi Atenei, ha identificato per le Università di Ancona, Camerino ed Urbino le seguenti tre aree: a) Giuridico-Economica; b) Agro-Bio-Medica e c) Tecnologica. Per l’Università di Macerata, in assenza di discipline scientifico-tecnologiche, le tre aree sono quella Giuridico-Economica, quella Umanistica e quella della Formazione, Comunicazione e Turismo.
I Rettori delle Università individuano nell’ambito delle tre aree suddette quelli che, a loro giudizio, sono stati i migliori risultati ottenuti nell’ultimo triennio di modo che i docenti o ricercatori responsabili di tali successi possano poi illustrarli nel corso di un convegno organizzato da “Le Cento Città”.
Nell’impossibilità di organizzare in un singolo incontro la presentazione contemporanea delle eccellenze di tutte e quattro le Università, ogni anno l’evento, che si svolge in primavera, coinvolgerà un solo Ateneo secondo la sequenza alfabetica delle città sede universitaria: Ancona, Camerino, Macerata e Urbino. Nel 2016, pertanto, il primo appuntamento con “Freschi d’Accademia” riguarda l’Università Politecnica delle Marche ad Ancona. L’evento si apre con gli interventi del Presidente delle Cento Città e del Rettore dell’Ateneo che illustrerà in grandi linee il profilo dell’Ateneo e dei criteri adottati nella scelta delle eccellenze prescelte. Seguirà quindi la presentazione, da parte dei tre docenti designati, delle ricerche effettuate e dei risultati conseguiti.
I PREMIATI DELL’UNIVERSITA’ DI ANCONA
Prof. Saverio Cinti
Saverio Cinti si è laureato a Padova in Medicina ed ha conseguito due specializzazioni: medicina interna (Verona ) e anatomia patologica (Milano). Dal 1977 lavora presso l’ Università Politecnica delle Marche dove è professore Ordinario di Anatomia dal 1986. La sua ricerca si è focalizzata da sempre su obesità e diabete e su questi argomenti ha pubblicato più di 250 lavori scientifici nella letteratura internazionale (H index: 60, >20.000 citazioni). Tra le sue scoperte più significative quelle di aver identificato una nuova proprietà fisiologica e reversibile delle cellule normali: la capacità transdifferenziativa. Inoltre ha identificato i meccanismi cellulari che legano l’obesità al diabete tipo 2.
Ha pubblicato inoltre un libro e una decina di capitoli in lingua inglese. Ha tenuto più di 60 conferenze su invito in USA ed Europa. Ha conseguito: la medaglia Blaise Pascal dalla Accademia Europea delle Scienze (Bruxelles 2008) e il premio Wassermann come migliore ricercatore europeo nel campo dell’ obesità (Liverpool 2013).
La città di Recanati gli ha conferito il sigillo d’oro (2008), la Provincia di Macerata gli ha conferito il premio mente creativa (2008), Il Rotary Matteo Ricci di Macerata gli ha conferito il Paul Harris (2009), l’Accademia di Medicina delle Marche gli ha conferito il Picchio d’oro nel 2012.
Il suo traguardo scientifico più importante è comunque costituito dall’invito a tenere una conferenza sulla cellula adiposa a Gotheburg nel 2006 da parte della Fondazione Nobel di Stoccolma.
Prof. Marco D’Orazio
Professore ordinario di Architettura Tecnica (Architectural Engineering) in servizio presso l’Università Politecnica delle Marche, è attualmente Presidente della Società Scientifica Italiana di Architectural Engineering (ArTec), è Presidente di commissioni tecniche nazionali UNI, nonché membro del consiglio di Amministrazione dell’Università Politecnica delle Marche.
Svolge attività di ricerca sulle modalità con cui rendere intelligenti componenti edilizi ed edifici e nello specifico sui modi con cui questi possono acquisire “conoscenza” dei comportamenti degli individui nonché stimolare specifici comportamenti al fine di migliorare la sicurezza ed il confort degli ambienti abitativi.
Su tali tematiche ha prodotto quasi 200 pubblicazioni con diffusione prevalentemente internazionale. Per l’attività svolta è stato nominato Editor in chief della rivista TeMa, Editor associato di riviste internazionali quali Sustainable Construction e JFREA, membro del Comitato Editoriale della rivista Architectural Science e membro del comitato scientifico di diverse riviste tecniche nazionali nonché direttore editoriale di collane scientifiche dedicate al mondo delle costruzioni. E’ impegnato in diversi progetti di ricerca a livello europeo finanziati nell’ambito di Horizon 2020. Per l’attività di ricerca svolta ha ricevuto riconoscimenti e premi anche in ambito internazionale.
Prof.ssa Maria Giovanna Vicarelli
Professore ordinario di Sociologia economica, Facoltà di Economia Giorgio Fuà, Università Politecnica delle Marche.
Direttore del Centro di ricerca interdipartimentale sull’integrazione socio-sanitaria (CRISS) cui partecipano dipartimenti della Facoltà di Economia e della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche.
E’ stata direttore di dipartimento e per lungo tempo direttore dei corsi di laurea triennali e magistrali in servizio sociale della Facoltà di Economia Giorgio Fuà. Dal 2005 dirige il master di secondo livello in Management delle organizzazioni sanitarie a rete.
A partire dagli anni Novanta ha focalizzato la sua attenzione sui temi delle politiche e delle professioni sanitarie, con particolare attenzione ai processi di cambiamento nel breve e nel lungo periodo. Annovera più di 150 pubblicazioni scientifiche pubblicate sulle migliori riviste scientifico-disciplinari italiane e internazionali e presso case editrici come Il Mulino, Laterza, Einaudi, F.Angeli, Carocci.
Fa parte dell’editorial board di numerose riviste accademiche (“Politiche sociali”, “Salute e Società”, Sociologie Santé, La rivista di Servizio sociale ecc.), nonché della collana “Scienze e salute” della F. Angeli Editore.
Ha fondato con altri la SISS (società italiana di Sociologia della salute) di cui è stata membro del Direttivo nei primi tre anni di vita, nonché la Sezione italiana di Sociologia della salute e della medicina dell’AIS (Associazione italiana di sociologia) di cui è stata nel triennio 2005-2008 la prima Presidente.
E’ stata membro del direttivo nazionale dell’AIS (associazione italiana di sociologia) per il triennio 2008-2010.
E’ stata “esperta” del Consiglio Sanitario Nazionale per triennio 2007-2009.