ORAZIO GENTILESCHI E LA PITTURA CARAVAGGESCA
NELLE MARCHE DEL ‘600
“La Luce e i silenzi.Orazio Gentileschi e la pittura caravaggesca
nelle Marche del Seicento” è il titolo della mostra di Fabriano che chiude
il progetto Mostrare le Marche, nato dal protocollo d’intesa fra la Regione,
il Mibac,l’Anci Marche, la Conferenza Episcopale e i Comuni di Macerata,
Ascoli Piceno,Fermo, Loreto, Matelica e Fabriano per promuovere la conoscenza
e lo sviluppo dei territori colpiti dal sisma del 2016.Nell’evento di Fabriano
si racconta il grande artista che fece conoscere nelle Marche i dettami
della pittura caravaggesca. Orazio Gentileschi infatti soggiorno’
nella nostra Regione per alcuni anni nel secondo decennio del Seicento.
Un’occasione, dunque, per scoprire la citta’ di Fabriano, universalmente
riconosciuta come osservatorio speciale e privilegiato sui fatti artistici che,
a partire dalle Marche, hanno poi avuto un impatto ben più vasto.
Dopo l’esposizione di Gentile da Fabriano nel 2006 e il prestigioso riconoscimento
ricevuto dall’Unesco, la città ospita un’altra grande mostra sulla figura di Orazio
Gentileschi, pittore caravaggesco elegiaco e limpido che rivela uno speciale
focus nel suo momento marchigiano. Le Cento Città non potevano quindi mancare
a questo prestigioso appuntamento in una città dove hanno sempre trovato
calda accoglienza e partecipazione.
ORE 10,15 arrivo nei pressi dei Giardini pubblici da cui partire per recarsi
alla Pinacoteca civica Bruno Molajoli, coinvolgendo la cattedrale di San Venanzio
che si trova di fronte e la chiesa di San Benedetto a poche centinaia di metri,
chiese entrambe custodi di numerose opere d’arte realizzate dal Gentileschi.
Ci darà il benvenuto l’assessore alla cultura del Comune di Fabriano.
Il professor Alessandro Delpriori, uno dei curatori della mostra, ci sarà guida preziosa
ALLE ORE 13 pranzo in un luogo pieno di fascino e di storia aperto solo per noi
(è tradizione che nelle sue grotte venisse a pregare San Romualdo), luogo abitato fino
a qualche anno fa dalle monache francescane dette cappuccine. (Ex monastero delle Clarisse).
Si pranzerà nel vasto refettorio a base di piatti tipici locali ricavati da antiche ricette
monastiche dopo aver visitato le cantine dove verrà offerto un aperitivo
di benvenuto. Un’occasione particolare per quanti volessero visitare
l’ampio monastero ricco di testimonianze della vita claustrale
di queste eroiche religiose.
Partenza prevista intorno alle ore 16,15
Si prega di comunicare quanto prima e al massimo entro
MARTEDI 5 NOVEMBRE
la partecipazione l’utilizzo o meno dell’autobus ed eventuali ospiti al segretario
Giorgio Scalise (giorgioscalise@centocitta.org 348 7924000 )
FANO (Parcheggio uscita autostrada) ORE 7,45
MONTEMARCIANO (Parcheggio uscita autostrada) ORE 8,15
ANCONA SUD (Hotel Palace del Conero) ORE 8,35
