Nando dalla Chiesa,
La scelta libera, i giovani nel movimento antimafia
Le staffette edizioni 2015
Nando dalla Chiesa, memore della lotta contro la Mafia effettuata con metodi molto pregnanti ed incisivi da parte del padre Gen. Carlo Alberto , sta scrivendo diversi libri per far conoscere ed apprezzare i movimenti che lottano contro la Mafia. L’ultima sua fatica letteraria riguarda Libera la quale , secondo Nando , rappresenta il raccoglitore , da venti anni, di migliaia di giovani , la meglio gioventù, come ama definirla , che lotta contro questo cancro della società ormai non più meridionale ma dell’intera Italia. La Mafia che ha enormi capitali in questo sistema in crisi, ha delle potenzialità cospicue in grado di tentare tutte le economie non solo quelle perennemente in crisi dell’Italia meridionale. Questo libro vuole essere un omaggio a Don Luigi Ciotti fondatore ed anima di questa associazione ‘Libera’ fondata nel 1995 il cui scopo è stato relativo ad una scelta radicata nella storia di quegli anni di assunzione di responsabilità, di impegno, e di ribellione ad un sistema che era molto tenero nel contrasto alla Mafia. Nando dalla Chiesa cerca di elogiare e divulgare questo impegno di ‘Libera’ proprio nell’ambito delle celebrazioni dei venti anni della nascita di questa Associazione. Il movimento antimafia non nasce di certo con ‘Libera’ ma negli anni della Resistenza , con personaggi quali Napoleone Colajanni , combattente nella Brigata Garibaldi e parlamentare. Le rivendicazioni non sono solo contro la Mafia ma anche per un miglioramento delle condizioni di vita nelle campagne. Antimafia vuol dire nel dopoguerra lotte contadine soprattutto contro l’indipendentismo siciliano della banda di Salvatore Giuliano e l’eccidio di Portella della Ginestra. Poi il riflusso urbano e lo spostamento dalle campagne alla città con un baricentro economico che si sposta dal mondo rurale ai lavori pubblici, all’uso clientelare della spesa. Una Mafia che accerchia e sensibilizza sempre più il potere politico e dunque l’azione di ‘Libera ‘ per costruire un’altra Italia, per rompere omertà ed indifferenza. Tutto nasce dalla militanza di Carlo Alberto in un corpo che è stato sempre baluardo non solo contro la Mafia ma contro il malaffare. Un libro che riguarda non solo la Mafia ma anche la Camorra e le altre degenerazioni anti Stato. In definitiva Nando Dalla Chiesa attribuisce a ‘Libera’ un alta valenza culturale per dare ai giovani uno strumento di lotta contro un potere che si sta sempre più trasformando: non più lupara e coppola ed appalti de ? il giorno della Civetta’ tratto dal romanzo di Leonardo Sciascia con protagonista Franco Nero nel ruolo del capitano Bellodi che assomiglia al padre di Nando anch’esso impegnato in Sicilia come giovane comandante ; ma una Mafia che usa computer e smartphone. Un Nando dalla Chiesa che vuole con la sua opera festeggiare i vent’anni dell’Associazione ‘ Libera’ che sta curando con dovizia di particolari la messa a frutto di tanti beni sequestrati all’organizzazione mafiosa di cui ben tre nella nostra regione che serviranno a divulgare, specialmente nei giovani, il rispetto della Legalità.
di Mario Arezzini
Nando Dalla Chiesa
Nando dalla Chiesa è professore di Sociologia economica all’Università Statale di Milano dove insegna Sociologia della criminalità organizzata. Scrittore , editorialista del Fatto Quotidiano , è stato Senatore della Repubblica, Sottosegretario all’Università . Tra i suoi libri più conosciuti : Delitto Imperfetto (1984), Il giudice ragazzino (1992), Contro la Mafia (2010), Buccinasco La’ndrangheta al Nord (2012). Nell’ultimo appuntamento in terra picena a Colli del Tronto, per Nando Dalla Chiesa ormai terra di adozione, il 18 Aprile 2015 è stata presentata la sua ultima fatica letteraria ‘ Scelta Libera’.
